Salita al Monte Punta da Zoppè di Cadore (Val di Zoldo) con gli sci
15 gennaio 2023
Il monte Punta (1951 m) è una cimetta facile al centro della Valle di Zoldo, una piccola collinetta boscosa incastonata tra il Pelmo, il Civetta e il gruppo montuoso del Bosconero, famoso soprattutto per l’ampio panorama godibile dalla cime e per la facilità di accesso.
Io, Matteo e Diego abbiamo intrapreso questa escursione con gli sci un po’ alla cieca, guidati da consigli trovati online e da valutazioni di altri sciatori. Purtroppo però non abbiamo trovato buona neve né tanto meno il panorama ci ha potuto rinfrancare, vista la coltre di nubi che hanno accompagnato la nostra salita.
Condizioni: purtroppo la stagione 2023 è fino ad ora caratterizzata da mancanza di neve e temperature miti che ci costringono a sciare su nevi terribili. Nel boschetto abbiamo riscontrato neve sporca da detriti, sulla mulattiera invece compattata. Infine, l’ultima salita verso la cima ci ha regalato nevi distrutte da ciaspolatori. Ultima ventina di metri aperti, invece, compatti e ventati: da preferire sicuramente in stagioni più ricche di neve.
Difficoltà: facile (MS)
Dislivello: 650 m totali
Esposizione: NE
Percorso: si parte da località Pian del Fòr (1329 m) parcheggiando al cimitero di Zoppè di Cadore, un paio di tornanti sotto il paese vero e proprio. Da qui, si costeggia il muro per prendere la strada forestale (sentiero CAI nr. 496) che con pendenza mai impegnativa risale il pendio fino alle Casere di Bragarezza (circa 1570 m). Dalle casere si continua a seguire la mulattiera tenendo la destra al bivio non segnalato fino al Passo Tamai, 1750 m. Il passo è in realtà una forcella ampia e pratosa tra il Col Nero a sud e il Col Grant a nord, utile per riposarsi e cominciare a guardarsi intorno.
Da qui noi abbiamo preso verso sud in direzione Col Nero e, dopo essere rientrati nel bosco e risalito una piccola rampetta, ci portiamo sulla sua sommità (1771 m). Il sentiero poi scende di circa 40 metri fino alla Forzèla fra il Col Nero e la nostra meta, per poi risalire il fianco boscoso del monte Punta. La cima si raggiunge a circa 40 minuti dal passo, dopo aver risalito due piccole salite più ripide che richiedono qualche maggiore impegno. L’ultima ventina di metri, infine, si svolge su crinale aperto da cui si può godere di una grandiosa vista sulla val di Zoldo (da noi purtroppo solo intuita).
Discesa: per i primi metri abbiamo seguito il percorso di andata, per poi deviare verso est e tagliare nel boschetto di conifere in direzione Casere di Bragarezza. Purtroppo però la mancanza di neve ha reso questa scelta non troppo indicata: forse seguire la strada e/o scendere tramite il sentiero alternativo dalla Forzela tra il Col Nero e Cima Punta potrebbe essere la strategia migliore.
Tempo: circa 1 ora e 30 per la salita, prendendola davvero comoda!
Traccia: qui ho caricato la nostra traccia.
